La fotografia di matrimonio è stata uno dei miei primi amori. Da diversi anni ho iniziato a seguire le famiglie nella loro evoluzione documentando gravidanze, raccontando i primi giorni e mesi di vita dei bimbi, rappresentando genitori e figli nelle occasioni più importanti o nella quotidianità… ma prima di abbracciare tutto questo sono stata per tanto tempo unicamente fotografa di matrimonio.
Oggi ho deciso di condividere con te qualcosa in più sulla mia esperienza in un ambito che ancora amo e frequento con gioia: conosciamoci meglio!
Sono sempre stata appassionata di storia dell’arte, ma ai tempi del liceo mi sono resa conto che il disegno o la scultura non facevano per me. Quando ho provato a esprimere me stessa attraverso la fotografia, ho subito capito che quello era il mio strumento per creare arte.
Ecco che, dopo le superiori, ho frequentato lo IED di Milano dove ho studiato la fotografia professionale applicata a diversi ambiti. Mi sono appassionata al reportage sociale al punto che desideravo diventare una reporter di guerra! L’idea l’ho poi accantonata perché troppo rischiosa, ma mi è rimasta la voglia di scattare fotografie che raccontassero una storia. Il reportage mi ha insegnato a non focalizzarmi sulla singola immagine, quanto piuttosto a costruire progetti fotografici per comunicare un’idea. Anche adesso, quando lavoro come fotografa di matrimonio e di famiglia, questa è l’attitudine che mi guida.
Dei primi matrimoni a cui ho lavorato come assistente ricordo solo che i miei scatti mi sembravano terribili. Ho invece impresso in mente alla perfezione il primo servizio che ho realizzato come fotografa principale, in un caldissimo giorno di giugno sulle colline attorno al lago di Varese.
La chiesa era in cima a una ripida salita, che avrò percorso almeno 100 volte, e la cerimonia che si è svolta al suo interno è stata per me motivo di fortissima agitazione. E se avessi sbagliato qualcosa? Se avessi perso l’attimo e non fossi riuscita a cogliere i momenti salienti? Il rito nuziale è la parte più carica di emozioni di tutta la giornata, e ogni suo istante è irripetibile: è necessario padroneggiare la tecnica ma anche il proprio livello di attenzione. Ora mi viene molto più naturale, ma all’inizio è stato difficile!
Di quel matrimonio ricordo anche i momenti delle foto in posa, in cui mi sentivo quasi a disagio perché dovevo dire agli sposi cosa fare nonostante fossi più giovane di loro. Tutto considerato, in realtà l’esperienza è andata bene: la coppia è stata felice del risultato e anche della mia attitudine durante il lavoro… in compenso io, una volta terminato l’evento, ho dormito per tre giorni di fila per riprendermi!
Se dovessi pensare a un servizio fotografico di matrimonio che mi è rimasto impresso in modo particolare, sceglierei quello che ho realizzato per Daniela e Luca. Con questi ragazzi c’è stata un’affinità immediata e ci siamo sentiti subito a nostro agio gli uni con gli altri: per me loro erano la rappresentazione stessa dell’amore.
Il loro ricevimento a Villa Giuliana, location che offre scorci meravigliosi, e il fatto di aver lavorato fianco a fianco con un secondo fotografo e un videografo molto stimolanti sono stati la ciliegina sulla torta. Anche se sono trascorsi diversi anni, quel reportage di matrimonio mi emoziona ancora ogni volta che lo riguardo! E sono certa che anche Daniela e Luca rivivono tutte le sfumature del loro giorno speciale quando osservano le fotografie…
D’altronde il servizio fotografico – e l’eventuale video – sono gli unici ricordi tangibili del giorno del matrimonio che ti resteranno. Fra qualche anno li riguarderai con la tua dolce metà, provando le stesse identiche emozioni, rivivendo gli attimi più significativi, osservando come amici e parenti sono cambiati nel tempo e godendoti quella dolce nostalgia. Potrai mostrare l’album fotografico del matrimonio ai tuoi figli, per raccontare loro un tassello fondamentale della vita della famiglia.
Se stai cercando una fotografa di matrimonio innamorata del suo lavoro che possa affiancarti nel tuo giorno più importante, contattami: sarò felice di essere al tuo fianco.
2 Comments
Anche noi ancora ricordiamo la tua simpatia, gentilezza e professionalità. Sei stata non invadente, complice con due persone che sono emozionate e anche un po’ spaventate quel giorno. Continua così sempre. Un abbraccio Conny e Gianni (2012 Villa il Geranio)
Grazie ragazzi un super abbraccio anche a voi 🙂