L’alimentazione in gravidanza è un fattore importantissimo per la salute sia della mamma che del piccolo che porta in grembo. Le domande che affollano la mente delle donne in dolce attesa, però, sono tante.
Devo davvero mangiare per due? Aumenterò molto di peso? Ci sono dei cibi da evitare? E le voglie, dovrò assecondarle?
Mi è capitato spesso di parlare di alimentazione con le future mamme che sono venute da me per un servizio fotografico di gravidanza. Tutte le volte, dopo una serie di scambi al riguardo, giungevamo a una conclusione: invece che fidarsi del “sentito dire”, è meglio affidarsi agli esperti. Ecco perché oggi condivido con te alcune importanti informazioni tratte direttamente dai consigli del Ministero della Salute. Sono certa che poi avrai le idee più chiare!
C’è un famoso falso mito che riguarda l’alimentazione in gravidanza: quello secondo cui una donna incinta deve mangiare per due. Quando lo si sente si pensa sempre alla quantità, ma in realtà si riferisce al fatto che quello che la futura mamma mangia deve nutrire in modo ottimale anche il feto. Il vero significato della frase è quindi di mangiare meglio, ad esempio aumentando le dosi giornaliere di proteine.
Gli esperti suggeriscono di rifarsi ad alcune regole di base:
Se è vero che è bene mangiare un po’ di tutto, ci sono alcuni cibi di cui è meglio limitare l’assunzione. Alcuni esempi sono le uova (non più di due a settimana), gli zuccheri semplici (sono consigliati quelli complessi come pasta, pane e patate), i grassi (meglio l’olio extravergine d’oliva rispetto al burro) e il sale.
Per quanto riguarda le bevande, non esagerare con caffè, tè e altre bevande contenenti caffeina. L’alcol è invece da evitare completamente, perché il feto non ha gli enzimi necessari per metabolizzarlo.
L’alimentazione in gravidanza ha come obiettivo quello di fornire al feto tutti i nutrienti necessari per la sua crescita ottimale. La futura mamma deve quindi assumere una gran quantità di vitamine, sali minerali, acidi grassi essenziali e proteine. Con una dieta varia come quella descritta poco fa non avrai problemi e carenze di alcun tipo. L’unica integrazione che viene consigliata alle donne in attesa è quella di acido folico, fondamentale per prevenire alcune condizioni come la spina bifida.
Alcuni alimenti, durante la gravidanza, vanno consumati con attenzione per evitare di introdurre batteri pericolosi nel proprio organismo. Cuoci molto bene uova, carne, pesce e frutti di mare; evita salumi, insaccati e sushi; preferisci formaggi stagionati invece che a pasta molle. Infine, lava molto bene la verdura che mangerai cruda e sbuccia la frutta.
Le credenze popolari dicono che se le voglie alimentari non vengono assecondate il bambino ne porterà un segno sulla pelle. Nessuno ha mai dimostrato che questo sia vero, ma è un’ottima scusa per le future mamme per lasciarsi andare a un’alimentazione in gravidanza un po’ sregolata. Se senti la voglia di un cibo sano – come un frutto particolare – puoi ascoltarla tranquillamente. Se invece desideri qualcosa di molto calorico, ricco di zuccheri o di grassi, il consiglio degli esperti è: non privartene, ma stai attenta alla quantità e alla frequenza. In generale, se segui una dieta equilibrata le voglie non indicano una carenza nutrizionale quindi non preoccuparti: al bambino non manca nulla!
A questo punto dovrebbe esserti più chiaro come gestire – senza rigidità – l’alimentazione in gravidanza. Ci tengo a ribadire che tutti questi suggerimenti vengono dal Ministero della Salute, io mi limito a riportarteli perché penso possano essere utili a farti vivere una dolce attesa serena. Se poi vorrai celebrarla con un servizio fotografico di maternità, sarò felice di essere la tua fotografa: scrivimi quando vuoi!